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Via Capo d’Africa (R. I - Monti) (da via dei Querceti a Piazza del Colosseo)
Da “caput Africae” [1], l'ingresso monumentale del campo Celimontano.
Con le spalle al Colosseo, rivolti al Monte Celio, sulla sinistra, s’incontravano le fabbriche del quartiere “Caput Africae”, dove era ubicato un paedagogium imperiale ove i paggi di corte, ivi impiegati, erano chiamati “Caputafricenses”. Forse da un’immagine o insegna con un’africana ha dato il nome alla località.
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[1] Il ”Caput Africae” era una zona di Roma antica compresa tra il Colosseo, il Tempio di Claudio e la cima del Celio. La zona era servita da un “vicus Capitis Africae” che saliva dal Colosseo, forse passando lungo il lato Est del Tempio di Claudio, fino a piazza della Navicella, per arrivare, forse, fino a Porta Metronia. L’incertezza del tracciato sarà risolta dagli studi futuri della zona da parte della Sovraintendenza.
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